Sempre Meglio

Sempre Meglio

Friday, April 15, 2011

Kazuyo Sejima 妹島和世



Kazuyo Sejima, è un architetto giapponese.


Nata in Giappone, nella prefettura di Ibaraki, nel 1956. Nel 1981 si è laureata in architettura presso la Japan Woman's University e ha iniziato a lavorare nello studio di Toyo Ito. 



"Abbiamo la possibilità di vivere un rapporto totalmente nuovo fra spazio e corpo, siamo spinti a provare un'esperienza simile a quella che risulterebbe dal camminare per le città e le strutture di un videogioco. Uno spazio di questo tipo non ha trama né odore, ha una dimensione fisica ed astratta nello stesso tempo." Toyo Ito



Nel 1987 ha aperto un proprio studio a Tokyo, la Kazuyo Sejima & Associates.
Nel 1995 ha fondato lo studio SANAA (Sejime e Nishizawa e associati) con sede a Tokyo insieme al suo ex dipendente Ryue Nishizawa.

Ryue Nishizawa e Kazuyo Sejima


casa a Tokyo




















Nel 2010 ha vinto, unitamente a Ryue Nishizawa, il Premio Pritzker.

The New Museum of Contemporary Art, NY
Quasi trent’anni di carriera percorsi con costanza, passo dopo passo, in un mondo difficile e maschile com’è quello delle costruzioni (in Giappone soprattutto) hanno fatto di Kazuyo Sejima una guerriera dell’architettura. Capace di raggiungere i suoi obiettivi senza compromessi, di poche, ma efficaci, parole.

New Museum of Contemporary Art on the Bowery, New York (2007)

private house in nagan















Sejima è stata nominata Direttore per il settore Architettura della Biennale di Venezia, per la quale ha curato la dodicesima Esibizione Annuale Internazionale d'Architettura che si è tenuta nel 2010.  
È stata la prima donna designata per tale compito


school of management and design
zollverein















Titolo della 12° Biennale di Architettura di Venezia: "People meet in architecture": ovvero la gente s'incontra nell'architettura.
Sejima nelle sue architetture privilegia appunto le «relazioni» e non solo quelle legate alla funzionalità di un edificio, ma quelle che ne accentuano lo scambio tra interno ed esterno, tra parte opaca e trasparenze, tra luce e ombra.

Dior Building - Tokyo
«Oggi è cambiato il modo di comunicare tra le persone: i giovani più che parlarsi direttamente comunicano con il telefonino e con il computer. Anche l’architettura deve prendere atto di questo cambiamento e, dunque, non può più essere soltanto un oggetto ma deve essere il risultato di più cose: uno strumento che facilita la relazione». Kazuyo Sejima

moriyama house

Alla notizia dell’apertura di Derek Lam a Soho nessuno aveva fatto una piega salvo poi scoprire che incaricato del progetto era lo studio giapponese SANAA, celebre per le concezioni visionarie e futuristiche degli spazi (il duo di architetti formato da Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa si è già occupato della boutique di Prada a Hong Kong, per dirne uno).

Derek Lam retail boutique in New York  on Soho’s  Crosby Street (2009)


















Serpentine Gallery Pavilion installation (2009) in Hyde Park, London
O-Museum, Nagano, Japan (1999)

Interior of the Rolex Learning Center in Lausanne, Switzerland (2009)












No comments:

Post a Comment

Follow this blog with bloglovin

Follow Sempre Meglio